L'Italia è un esempio di come si possono raggiungere ottimi risultati di salute pubblica attraverso un mix di stili di vita relativamente sani e un sistema sanitario universalistico. Ad esempio, tra il 1990 e il 2017 i tassi di mortalità standardizzati per età per le malattie cardiovascolari sono diminuiti del 54%, per le neoplasie sono calati del 28% e per gli incidenti stradali si sono ridotti del 62%. Ma permangono due questioni: l'invecchiamento della popolazione e una graduale riduzione dei finanziamenti per la sanità, sfide importanti per il futuro dello stato di salute dello Stivale. A segnalarlo è la prima analisi delle stime per l'Italia del Global Burden of Diseases, Injuries and Risk Factors Study (Gbd) 2017, pubblicata su 'The Lancet Public Health'.
(Fonte: tratto dall'articolo)