Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i disturbi neurologici e le loro conseguenze colpiscono oltre un miliardo di persone in tutto il mondo ed entro i prossimi vent’anni rappresenteranno la principale causa di morte e di disabilità. Anche in Italia le patologie neurologiche fanno registrare numeri allarmanti: 150.000 i nuovi casi di ictus ogni anno, con circa 800.000 persone che sono sopravvissute allo stroke ma che portano i segni di invalidità; 300.000 i pazienti con malattia di Parkinson; 120.000 coloro che oggi sono colpiti da sclerosi multipla; 5 milioni le persone che soffrono di emicrania, in particolare donne e 800.000 quanti sono affetti da emicrania cronica, con dolori costanti per oltre 15 giorni al mese. Fino a 1 milione le persone affette da decadimento mentale. Non solo, nel nostro Paese, uno dei più anziani a livello europeo con il 17% di over 65 si prevede una crescita esponenziale delle malattie croniche legate all’età, tra cui quelle neurologiche.
(Fonte: tratto dall'articolo)