La canalolitiasi (vertigine parossistica posizionale) colpisce gli over 60 ed è la forma più frequente di vertigine periferica. Spiega Luca Malvezzi, specialista di otorinolaringoiatria dell’Humanitas Research Hospital di Rozzano che il suo sintomo principale è l’allucinazione visiva. Di solito non si trova la causa della malattia, ma spesso è scatenata da un trauma come una caduta o un tamponamento stradale. I sintomi vengono innescati dal distacco di piccoli sassolini, cristalli di calcio, nell’orecchio interno, e dal loro fluttuare nei canali semicircolari. Ciò amplifica il segnale di posizionamento del capo provocando la vertigine. Per guarire, la cosa migliore è il movimento, fisioterapia naturale degli organi dell’equilibrio, quindi quando possibile, muoversi aiuta il recupero funzionale, anche durante la fase acuta, quando la cosa migliore sarebbero le manovre vestibolari che aiutano il riposizionamento degli otoliti e la risoluzione delle crisi vertiginose.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)