Per la vicenda della residenza sanitaria assistenziale 'Sereni orizzonti' di Rodano (Milano) sono state rinviate a giudizio 8 persone per maltrattamenti a 22 degenti. Le indagini sono partite nel 2018 a seguito di una denuncia in cui due operatrici socio-sanitarie avevano denunciato per mobbing la capo-sala, ora indagata nel procedimento.

In quell'ambito le due dipendenti avevano segnalato i loro sospetti per la recente morte di sei ospiti della struttura.

Con telecamere e intercettazioni ambientali gli investigatori hanno accertato «gravi responsabilità » della direzione del gruppo 'Sereni Orizzonti 1 spa". Sono infatti accusati di aver accettato a luglio 2018 un numero troppo elevato di pazienti gravi, sapendo di non avere i mezzi per assisterli. Tra le accuse figurano omesse terapie e cure mediche (come carenza di idratazione o alimentazione), oltre alla deliberata indifferenza verso i bisogni di 22 ospiti, deceduti tra luglio e gennaio 2019. Inoltre, per la direttrice sanitaria pro-tempore e la capo-sala c'è anche un'accusa di falso perché avrebbero falsificato i diari clinici di due degenti morti.