I ricercatori hanno individuato la ricetta della longevità fisica e intellettuale, ora sta a noi seguirla.
Lo afferma Valter Longo,scienziato che ha rivoluzionato la ricerca su staminali e invecchiamento,direttore del Laboratorio di Oncologia e Longevità all'Istituto di Oncologia Molecolare Ifom di Milano. Spiega il Professor Longo che gli abitanti di alcune zone del mondo ad alta presenza di centenari, i loro abitanti hanno in comune in prevalenza un'alimentazione vegetale, con molta frutta a guscio e un po di pesce. Poche proteine, pochi zuccheri e grassi saturi e molti carboidrati complessi derivati da legumi e altri cibi di origine vegetale. Inoltre mangiano poco la sera e massimo due tre volte al giorno. Dopo i 65 -70 anni, se si inizia a perdere massa e forza muscolare, è necessario introdurre più pesce, più frutta e qualche alimento di origine animale come latte formaggio e yogurt di pecora o capra e uova.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)