Mangiare regolarmente funghi (almeno 1-2 volte a settimana) potrebbe ridurre il rischio di cancro alla prostata.
Lo suggerisce uno studio che ha coinvolto 36.499 maschi di 40 -79 anni, pubblicato sull'International Journal of Cancer e condotto da Shu Zhang, dell'Università Tohoku in Giappone.
La popolazione "arruolata" è stata seguita per una media di oltre 13 anni e nel corso del periodo di studio circa il 3% dei maschi ha ricevuto una diagnosi di tumore alla prostata. Ebbene, confrontando il consumo individuale di funghi è emerso che consumare questo alimento 1-2 volte a settimana riduce il rischio di tumore della prostata dell'8%; mangiarli per tre o più volte a settimana si associa a un rischio tumore inferiore del 17%.
Restano però ignoti i possibili meccanismi biologici in atto e le specifiche molecole presenti nei funghi con potenziale funzione protettiva contro il cancro, concludono gli autori.
(Fonte: tratto dall'articolo)