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Russo Linda

Mano nella mano, il volo di una 96enne accanto a uno sconosciuto

20-09-2019

La paura di volare è una fobia comune: alcuni hanno avuto esperienze traumatiche, altri pensano ai possibili guasti tecnici dell’aereo, altri ancora soffrono di claustrofobia e non amano rimanere in spazi chiusi per lungo tempo. Nella maggior parte dei casi questo si traduce in disturbi d’ansia e di panico che si manifestano prima o durante il volo. Per aiutare le persone a superare questa paura Tom Bunn, ex pilota e terapeuta, ha ideato un programma di 10 giorni chiamato SOAR. Il percorso prevede la visione di video con esercizi per gestire il panico, alcune ore di consulenza e l’ultimo grande passo: un viaggio in aereo. Uno dei passaggi cruciali di SOAR è riuscire a creare un collegamento tra l’esperienza di volo e dei momenti piacevoli. Un’impresa in cui è sicuramente riuscita la novantaseienne americana protagonista di una storia che ha fatto il giro del web. 


A raccontarla è stata Megan Schofield il 30 luglio tramite un post su Facebook: “Oggi nel mio volo da San Diego a Nashville, seduta nella fila accanto a me c'era una donna di 96 anni che non volava da 15 anni. Per festeggiare il suo compleanno voleva andare a Kansas City per vedere la sua famiglia, ma aveva paura di prendere l’aereo. Così ha chiesto la mano al ragazzo accanto a lei durante il decollo e lo ha abbracciato quando ci sono state delle turbolenze.”  


Quello che più lascia stupiti è la totale disponibilità di questo giovane: “Questo ragazzo le ha preso la mano senza alcun problema, ha lasciato che questa donna si stringesse a lui, ha parlato con lei per calmarla e le ha spiegato tutto quello che stava succedendo. Si trattava di un perfetto sconosciuto, eppure l’ha aiutata per tutto il volo. L’ha persino aiutata ad alzarsi per andare in bagno e l’ha guardata attentamente mentre si allontanava lungo il corridoio. Una volta a destinazione, li ho persi di vista per un po’, fino a quando non li ho incontrati di nuovo: lui le teneva la borsa e spingeva la sedia a rotelle su cui era seduta per portarla da sua figlia. Mi ha davvero commossa.


La protagonista della storia si chiama Virginia ed è grazie al giovane Ben se è riuscita a godersi il volo che tanto aveva temuto. La loro storia è diventata virale su tutti i social network e in poco tempo il post di Megan ha raggiunto oltre 300.000 “mi piace” e più di 78.000 condivisioni. 

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Autore (Cognome Nome)Russo Linda
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2019
Pagine
LinguaItaliano
Area TematicaStati Uniti
Data dell'articolo19000101
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
Subtitolo in stampa20-09-2019
Fonte da stampare
Volume
Approfondimenti
Russo Linda
Attori
Parole chiave: Rapporti intergenerazionali Social Network Storie di vita