Il potere di acquisto degli anziani è sempre più basso, non solo si rinuncia a beni considerati di lusso, ma ormai anche alle medicine, ai controlli medici, al telefono, e ci sono difficoltà anche a fare la spesa quotidiana. L'allarme che lancia il Club delle Te Età, evidenzia un progressivo aggravamento di una situazione che sta diventando insostenibile. «In tanti anni di attività nel volontariato non mi era mai capitato di vedere una situazione del genere – dice il presidente del Club, Luciano Tonelli – Abbiamo destinato un piccola quota di risorse, qualche centinaio di euro, per aiutare questi soci, quasi tutti pensionati che vivono da soli, in qualche piccola spesa. Magari il burro o l’olio, qualche pacco di pasta, formaggi teneri...certo non possiamo risolvere questo problema, diamo solo una mano a questi soci che con i loro 600-700 euro al mese non riescono ad arrivare a fine mese».
(Sintesi redatta da: Enos Righi)