Sebbene il costo delle badanti risulti sempre più accessibile rispetto ai servizi assistenziali offerti da Comuni e privati, e in provincia di Mantova  gli anziani che hanno passato i 65 anni siano 95.000 e 15.000 over 85, le badanti subiscono un taglio di 2.400 unità. La crisi che ha colpito le famiglie evidentemente ha portato le stesse a scegliere altre opportunità meno pesanti sul piano economico, presenti in provincia ci sono infatti 48 RSU con 3.500 posti letto, 28 RSA che prevedono anche la gestione di anziani che continuano a vivere a casa propria e 20 centri diurni integrati. I dati sono stati presentati ieri durante un convegno sulla “non autosufficienza” che ha messo a confronto il modello sanitario mantovano con quello di Bolzano dopo il gemellaggio tra le Cgil Spi delle due province.