Il progetto del libro è nato dalla discussione sui preconcetti e stereotipi che abbondano nella letteratura del settore ed è stato sollecitato dalla necessità di avere a disposizione un testo utile per gli operatori del campo. Esso ha quindi scopi essenzialmente applicativi, al fine di fornire uno strumento utile nella prassi quotidiana e si rivolge ad operatori e specialisti di diversa formazione. Pur partendo necessariamente da contributi multidisciplinari, nel testo è evidente il tentativo di proporre la costruzione, nel campo della riabilitazione dell’anziano, di una filosofia operativa veramente interdisciplinare, che permetta la formulazione di un intervento educativo, rieducativo e terapeutico volto da una parte a recuperare tutto ciò che è possibile e dall’altra a potenziare le capacità residue al fine di offrire alla persona che vive il "disagio" una soddisfacente qualità di vita nel pieno rispetto delle sue potenzialità. (Fonte: www.pensiero.it)