La psicologa clinica francese Marie de Hennezel, 70 anni, ritiene che qualsiasi misura governativa volta a mantenere gli anziani in isolamento più a lungo di altre persone "è ingiusta e completamente arbitraria".
Lo ha detto in un tweet il 13 aprile scorso, a seguito del discorso di Emmanuel Macron alla nazione nel quale il Presidente oltre ad annunciare il prolungamento delle misure di contenimento fino all’11 maggio prossimo, ventilava l’ipotesi che agli anziani potesse essere chiesto di rimanere, almeno in un primo tempo, ancora isolati nelle loro abitazioni.

“E’ vero che gli anziani sono più colpiti dal coronavirus rispetto ad altre fasce di età (circa un terzo delle morti in Francia provengono da residenti nelle case di riposo) ma come sappiamo il termine anziano può comprendere diverse fasce di età e differenti condizioni di salute.
Molte persone della mia età, sono anziani attivi che si prendono cura della loro salute. Non sopporto quindi che possano essere considerate vulnerabili, solo per questione di età, persone che spesso lavorano e sono in piena forma”.

Marie de Hennezel è una psicologa e psicoterapeuta francese che ha lavorato per dieci anni in una equipe di cure palliative presso l’Institut Mutualiste Montsouris a Parigi. Ha scritto numerose opere dedicate all’invecchiamento.