La cannabis medica, è una sostanza disponibile in molte nazioni (anche in Italia) per i pazienti con gravi malattie neurodegenerative, dolori cronici e tumori. Tra i suoi molteplici effetti terapeutici potrebbe aggiungersi quello di essere un potente antiaging. Da una ricerca condotta attualmente a livello sperimentale sui topi, è risultato che sia a 12 che 18 mesi di età, i topi che avevano ricevuto il Thc hanno mostrato funzioni cognitive paragonabili a quelle dei giovani di soli due mesi. Mentre nel gruppo di controllo, negli animali a cui è stato somministrato il placebo, il declino cognitivo ha iniziato a manifestarsi normalmente intorno ai 12 mesi di età. Il Thc sembra capace di riportare indietro l'orologio molecolare del cervello e se i risultati sull'uomo fossero simili, la somministrazione della cannabis diventerebbe la terapia per contrastare il declino cognitivo e l’insorgere di demenze nella terza età.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)