L'0bbiettivo di Mario, il robot da compagnia in fase di sviluppo nell’ambito di un progetto triennale europeo che sta lavorando nel campo dell’interazione uomo-robot, finanziato dalla Unione Europea, e quello di offrire a coloro che soffrono di disturbi legati alla demenza e ai loro assistenti una assistenza mirata con soluzioni innovative. Mario è stato dotato di applicazioni in grado di soddisfare le esigenze psicologiche delle persone affette da demenza, per renderle più autonome nella gestione del tempo e possono scegliere automamente senza l'aiuto degli assistenti le varie applicazioni che è in grado di svolgere. L'Italia è stata scelta, assieme a Irlanda e Regno Unito, come siti pilota per testare  il progetto. I siti che sperimenteranno il progetto in Italia sono: il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, e R2m Solution, un’azienda di consulenza integrata e multi-disciplinare di Pavia.