L'Emendamento del Governo, al decreto Milleproposte prevede una doppia opzione: medici in corsia fino a 70 anni (a differenza dei 67 attuali) è specializzandi dal terzo anno in poi.
La strategia disegnata dal Parlamento è quella di frenare l'emorragia negli ospedali, da un lato i pensionamenti e dall'altro la difficoltà a reperire che rischia sempre più di svuotare i reparti. Una misura già adottata in alcune regioni ed estesa a tutto il Servizio sanitario fino al 2022.
L'Asl di Lecce punterà sui giovani medici pur non escludendo l'altra opzione di mantenere in servizio i medici sino a 70 anni anche se hanno superato i 40 anni di attività. Rodolfo Rollo direttore generale dell'Asl di Lecce afferma: "Abbiamo già un 20% di medici anziani con limitazioni legate alla salute che frenano sull'allungamento a 70 anni. Possono andare bene per le attività ambulatoriali o di degenza ospedaliera, ma il problema delle limitazioni è sentito per le aree chirurgiche. Il 70enne può essere utilizzato negli ambulatori, ma devo attingere a risorse giovani per gli ospedali".
Da queste considerazioni scaturisce la scelta di Rollo per i giovani medici che non avrebbero limitazioni nella loro operatività.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)