Si è svolto in Sardegna il convegno “Come prepararsi ad affrontare l’emergenza sanitaria del futuro: senilità, complessità, cronicità”. Studiosi di fama internazionale si sono confrontati sul tema della medicina anti-aging. L’indicatore di cui si è discusso è l’aspettativa di vita libera da disabilità (Dfle,disability free life expectancy), che combina informazioni su mobilità e disabilità, estendendo il concetto di aspettativa di vita al di là del semplice numero di anni vissuti. Gli esperti hanno delineato le linee operative per un percorso virtuoso in grado di contrastare il decadimento psicofisico dei cento milioni di europei over 65. Roberto Pili, presidente della Comunità Mondiale della Longevità, intervenendo al convegno, ha sottolineato che la longevità è una conquista importante ma può essere un bene o un male a seconda delle condizioni di salute in cui la raggiungiamo. La sfida dell’invecchiamento si vince promuovendo interventi preventivi curativi e riabilitativi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)