Sabato 25 novembre è la giornata nazionale del Parkinson e l'Istituto di Cura e Ricovero San Raffaele Pisana di Roma, come ogni anno ha deciso di mettere a disposizione le proprie competenze e i propri specialisti per chiunque desideri saperne di più su questa patologia. Il professor Fabrizio Stocchi direttore del Centro per lo studio e la cura del Parkinson del San Raffaele spiega: "Nella conoscenza della patologia c'è una visione culturalmente errata come di una cosa di cui vergognarsi. E' necessaria invece una maggiore divulgazione per arrivare a diagnosi precoci, confidando in terapie sempre più efficaci". In Italia soffrono di questa malattia quasi 300mila individui (per la maggior parte maschi) ma i numeri potrebbero addirittura raddoppiare nei prossimi 15 anni. Nell'occasione verrà presentato un progetto, nato da un' idea di tre pazienti del day hospital neuro motorio dell'Istituto romano,"I Bradirapidi - Parky Touch Rugby"; l'iniziativa prevede un tipo di Rugby, una variante senza contatto del gioco della palla ovale una disciplina che mette insieme,uomini, donne,bambini e persone con mobilità ridotta . Questa particolare versione del Rugby, in poco tempo sembra aver portato benefici non solo sul piano clinico, ma anche su quello psicologico e sociale.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)