Memory, il popolare gioco che consiste nel trovare le coppie tra le carte capovolte, oltre ad essere uno dei più apprezzati dai bambini, può essere un passatempo piacevole e utile anche per gli adulti, soprattutto per gli anziani. Infatti nel gioco viene effettuata una sorta di ginnastica mentale, che “allena” il cervello. Marzia Baldereschi dell'Istituto di neuroscienze (In) del Cnr di Firenze sottolinea come Memory può aiutare a combattere i problemi su attenzione e memoria derivanti dall’età. Sono diversi i metodi scientifici che sono stati messi a punto per questo, come il memory training che, svolto da psicologi esperti, aiuta sia i pazienti affetti da forme iniziali di Alzheimer sia gli anziani non ammalati, per i quali rappresenta un valido aiuto.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)