Secondo l’agenzia Sir - Servizio Informazione Religiosa - in trent’anni i sacerdoti operanti in Italia sono diminuiti del 16,5%, passando da 38.209 nel 1990 a 31.793 nel 2020.In pratica 6.416 in meno.
Si tratta di una riduzione che solo in parte è stata compensata dall’ingresso in Italia di un sempre maggior numero di sacerdoti stranieri al servizio delle diocesi italiane. Inoltre, dalle elaborazioni fornite dall’Istituto centrale per il sostentamento del clero, si apprende che l’età media del clero è pari a 60,6 anni (+3,2% rispetto al 2000). Tra i soli italiani si sale a 61,8 anni, mentre quella dei sacerdoti stranieri è pari a 46,7 anni.
Per quanto riguarda le fasce di età, risultano essere in contrazione in particolare i preti fino ai 30 anni, passati dai 1.708 del 2000 ai 599 del 2020 (-60%), a fronte di un calo demografico pari al 20% tra la corrispondente popolazione generale.
Ci sono poi i numeri dei decessi degli ultimi due anni, in gran parte dovuti alla pandemia. Nel 2020 sono morti 958 preti con un incremento di quasi un terzo, rispetto ai 742 morti del 2019. In particolare, nel periodo marzo/aprile 2020 sono morti 248 sacerdoti, ovvero quasi il doppio (+92%) di quelli scomparsi nell’analogo arco temporale del 2019 (129). Ancora peggio nel momento culminante della seconda ondata: i 240 morti tra novembre e dicembre del 2020 sono più del doppio (+101%) di quelli dell’anno precedente (119).
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)