Una recente ricerca della Nevada Academy of Nutrition and Dietetics e dall’Università del Nevada (Usa) ha evidenziato come eliminare lo zucchero in eccesso dalla dieta, possa migliorare la salute negli over 60 e aumentare le prestazioni lavorative nei soggetti più giovani. Togliere buona parte degli zuccheri raffinati dalla propria dieta può sembrare semplice, ma la ricerca ha sottolineato che per alcune persone, lo zucchero rappresenta una sorta di droga la cui dipendenza è paragonabile a quella della nicotina per i tabagisti. Tra i sintomi da astinenza da zucchero rilevati dalla ricerca ci sono, mal di testa, dolori allo stomaco o alterazioni intestinali, che possono durare per giorni o settimane. Quello che la ricerca intende sottolineare è che per avere uno stile di vita più sano, soprattutto con il sopraggiungere della terza età, è bene limitare l’assunzione degli zuccheri aggiunti perché un sovra-dosaggio, protratto negli anni di questo alimento, può rivelarsi dannoso. Oltre alle patologie come il diabete di tipo 2, il cancro e le malattie cardiovascolari, l’eccessivo consumo di zucchero è ovviamente collegato all’insorgenza di carie e altre patologie che riguardano il cavo orale. Un altro studio portato avanti dal Health Institute di Brisbane in Australia, ha sottolineato che la carie colpisce più di un terzo della popolazione adulta del pianeta (34,1%) e che lo zucchero è il principale responsabile della comparsa di questa fastidiosa e dannosa patologia. Responsabili del sovra-dosaggio zuccherino giornaliero sono le bevande gassate e i succhi di frutta, che vengono consumati in grandi quantità in paesi come il Nord America, l’America Latina, e la stessa Australia. In Italia grazie alla cultura gastronomica, caratterizzata dalla dieta mediterranea, se ne consumano meno, ma bisogna comunque stare attenti perché queste bevande, all’apparenza innocue, sono una vera e propria bomba di zuccheri. Per concludere, le bevande zuccherate contenute nelle latttine o nelle bottigliette, superano di molto il limite di sei cucchiaini di zucchero al giorno raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).
(Fonte: tratto dall'articolo)