La menopausa 2.0 è sempre più precoce, in un range fra i 45 e 55 anni, ma anche prima. Ma, sostiene Carla Lertola, medico specialista in scienza dell’alimentazione, il peso cresce a con l’età a causa del cambio nel metabolismo a prescindere dalla menopausa. Tra i rimedi da prendere basta diminuire le porzioni, mantenendo invariato il rapporto fra carboidrati (55%) e proteine (12%). Integrare il calcio e bere acqua con in residuo fisso fra i 500 e i 1500 milligrammi per litro. E’ anche possibile, sotto il controllo del medico, iniziare terapie ormonali sostitutive (TOS). Senza dimenticare l’importanza dell’attività fisica, 150 minuti di sport moderato o 75 minuti più intenso la settimana bastano a ridurre l’insonnia, gli sbalzi di umore e l’aumento di peso. L’ideale sono sedute di circa 40 minuti per 2-3 volte la settimana (un’ora per 4-5 volte se si vuole perdere peso) meglio se con esercizi aerobici a basso impatto alternati ad altri di resistenza. Anche la pelle ne avrà giovamento, perché migliorando la microcircolazione con l’esercizio la si aiuta a non perdere elasticità e turgore. Attenzione anche agli sbalzi di temperatura perché i capillari in menopausa sono più deboli per via del microcircolo più lento e il volto si segna subito.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)