Quello descritto in questo libro è un mondo parallelo nuovo, molto energico, molto vivace, quasi effervescente, pettegolo quanto basta, per niente noioso: il mondo delle badanti dell'Est. Costruiscono le case tra Ucraina, Moldavia, Kazakistan, fino agli Urali, fanno studiare i figli nelle migliori Università d'Europa, fanno matrimoni faraonici nei villaggi assonnati nelle valli caucasiche, fanno preparare doti esagerate per le figlie o le nipoti (cosa che non si faceva da un secolo), ultimamente dicono che anche i battesimi sono diventati di gran sfarzo, e poi soprattutto elargiscono grandi offerte ai pope ortodossi che benedicono di gran cuore queste donne partite con una speranza tremolante, tante paure e senza un Dio convincente e tornate decise, audaci, benestanti e generose.
(Fonte: www.libreriauniversitaria.it)