Ossessionati dai numeri allarmanti dell’industria editoriale, spesso si rischia di sottovalutare o dimenticare l’irripetibile valore artigianale del libro. Un artista, Alberto Casiraghy (68 anni), si è incaricato per decenni di ricordarcelo vivendo la realtà delle sue edizioni Pulcinoelefante: libri fatti a mano, in tirature che non hanno mai superato le 32 unità, rigorosamente composti con caratteri mobili per la sua Audax Nebiolo che domina la casa d’artista di Osnago (Lecco) ad appena 30 chilometri e mille anni luce dalla frenesia produttiva di Milano. Adesso proprio il Comune di Milano ha deciso di salvare il tesoro di Casiraghy, 10.441 libri unici stampati e cuciti a mano dal 1982, acquistando la collezione per 150.000 euro e destinandola a la Casa Museo Boschi Di Stefano.
Il catalogo completo di Pulcinoelefante, un lavoro importante e tutt’altro che semplice, si deve alla cura appassionata e caparbia di un bibliofilo come Giorgio Matticchio. Ora la collezione ha trovato casa e non poteva essere che a Milano, così presente e amata dall’opera di Casiraghy e che grazie a Pulcinoelefante si scopre infinitamente più ricca.
(Sintesi redatta da: Linda Russo)