(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Bernacchia Sara

Milano, studenti e malati di Alzheimer si incontrano attraverso la musica

www.milano.repubblica.it, 29-01-2021

"La musica è qualcosa di miracoloso e benefico - scrive Elisa - perché può risvegliare le emozioni sopite dal tempo e dalle malattie degenerative. Ti aiuta ad andare avanti nei momenti più difficili e gli implusi che trasmette possono andare anche oltre l'immaginazione". Dice Federica: "La musica salverà il mondo perché non solo riesce a farci evadere dalla realtà così da farci rivivere i più bei momenti trascorsi, ma riesce anche a farci ricordare certi attimi che si credevano perduti e a riprovare quelle sensazioni che senza di essa non riproveremmo". Dopo il progetto i ragazzi hanno cambiato la propria opinione sull'Alzheimer: "Per me - racconta Chiara - ora l'Alzheimer rappresenta un punto di partenza per vivere la vita in maniera diversa". Perché, aggiunge Giorgia, " Ti costringe a vivere la tua vita tutta al presente, a cogliere sempre l'attimo".

Queste alcune riflessioni dei ragazzi che hanno partecipat0 al progetto "Fuori dal coro", il progetto dell'alternanza scuola lavoro che ha coinvolto 25 studenti del liceo linguistico Severi e membri e familiari del coro SonoraMente, composto da persone con Alzheimer e patologie degenerative. Il progetto, concepito per essere realizzato in presenza, è stato trasferito online la scorsa primavera, con esiti sorprendenti: "Gli studenti hanno percepito l'analogia tra la condizione dei malati di Alzheimer, che non trovano se stessi, e la loro, costretti fuori dalle proprie scuole". Così Marta Vinci, presidente dell'associazione Walter Vinci Onlus, spiega il successo dell'iniziativa.

Circa dieci scuole milanesi hanno chiesto all'associazione di poterlo attivare anche per i propri studenti e molti ragazzi hanno dichiarato che avrà un impatto sulle loro scelte professionali future.


(Sintesi redatta da: Righi Enos)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Bernacchia Sara
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-01-29
Numero
Fontewww.milano.repubblica.it
Approfondimenti Onlinemilano.repubblica.it/cronaca/2021/01/28/news/severi_correnti_anziani_malati_di_alzheimer_progetto_alternanza_scuola_lavoro-284597207/
Subtitolo in stampawww.milano.repubblica.it, 29-01-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Righi Enos)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Bernacchia Sara
Attori
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Musicoterapia Rapporti intergenerazionali Stimolazione cognitiva