L’atto di indirizzo contenente le priorità di azione politica del Minsalute, individua le strategie per il prossimo triennio e descrive le linee guida dell’attività salute pubblica da svolgere nel prossimo anno. Nel capitolo dedicato alla prevenzione troviamo alcuni obiettivi da perseguire per favorire l’ invecchiamento attivo e in buona salute della popolazione. In particolare si prevede di:
1) implementare l’approccio life course per la promozione della salute e la prevenzione delle principali patologie cronico degenerative,
2) monitorare e descrivere tutti gli aspetti che concorrono al benessere degli anziani (aspetti di salute, sanitari e sociali),
3) sensibilizzare le comunità locali a realizzare ambienti di vita che valorizzino il ruolo e contributo che gli anziani danno alla società,
4) sostenere l’anziano fragile nel contesto in cui vive, per ridurre la progressione verso la non autonomia e l’isolamento sociale,
5) migliorare l’integrazione tra servizi sociali e sanitari.
Sulle demenze si prevede di svolgere un’azione di prevenzione e rallentamento della loro progressione, assicurando un percorso dignitoso alle persone che ne sono affette. Nel 2018, d'intesa con le regioni, proseguirà il monitoraggio del Piano Nazionale Demenze e la ristrutturazione e riorganizzazione dei Centri per il decadimento cognitivo e le demenze (CDCD).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)