Lo studio mette in evidenza l'importanza della mobilità quotidiana nella vita degli anziani; la realtà degli insediamenti delle case per anziani indica come, nella gran parte dei casi, esse vengano realizzate in zone periferiche e abbastanza isolate. L'animazione o i servizi interni a queste case non possono supplire all'importanza di uscire e mantenere o anche intrecciare nuovi rapporti sociali e di amicizia senza perdere quelli familiari. La mobilità fa parte integrante della vita delle persone anziane e tanto più dei baby-boomers. Un ambiente urbano adatto ad ospitare residenze per anziani o ospitale per le persone anziane è caratterizzato soprattutto da quattro fattori: le caratteristiche fisiche ed estetiche, le risorse accessibili (nel raggio di un chilometro dovrebbero essere presenti farmacia, supermercato, servizi fondamentali) il senso di sicurezza dato dal quartiere e l'insieme di attributi che lo rendono stimolante. L'indagine condotta in due zone di Montréal: Pointe-aux-Trembles e Montréal-nord, conferma come la mobilità quotidiana (a piedi, con mezzi pubblici, con navette organizzate) sia fondamentale per mantenere a lungo un invecchiamento attivo e autonomo e suggerisce come, semplici accorgimenti - ad esempio mezzi pubblici più frequenti o con orari certi, fermate in prossimità di luoghi di svago, commerciali, servizi, - possano rendere zone della città a misura di anziano e ne favoriscano l'autonomia, l'inclusione sociale e psicologica. (Fonte: tratto dall'articolo)