Si sa che, con il passare degli anni, purtroppo si perdono delle facoltà cerebrali e spesso, questo deficit cognitivo, porta chi ne soffre al "Wandering", cioè alla deambulazione afinalistica, all’allontanamento inconsapevole dal luogo dove ci si trova. Questo pone dei pesanti problemi di sicurezza per i pazienti e di responsabilità e ansia per il personale ospedaliero.
All’Ospedale “Molinette” di Torino, si è attuata una sperimentazione per risolvere questo problema; ai pazienti ritenuti a rischio ricoverati nel reparto di Geriatria Universitaria, è stato applicato un braccialetto che viene rilevato da apparecchiature poste all’ingresso del reparto, per cui, se un paziente a rischio cerca di uscire, si attiva un avvisatore acustico e luminoso. Si tratta di un sistema molto simile all’antitaccheggio dei supermercati, non ad alto costo, innocuo per chi lo porta ed efficace.
Il responsabile del reparto, Dott. Giancarlo Isaia, ha dichiarato che in sette mesi di sperimentazione, nessun paziente è più uscito in maniera incontrollata dal reparto, con conseguente aumento della sicurezza per i pazienti e miglior condizione di lavoro per il personale. Sotto l’aspetto della privacy, tutto regolare, essendo stato tutto comunicato al Garante Nazionale per la Privacy.
(Fonte: tratto dall'articolo)