Una ricerca russa condotta da varie università moscovite che ha visti coinvolti 140 volontari sani, 69 uomini e 71 donne compresi tra i 20 e i 65 anni e pubblicata su Human Physiology, ha rilevato come alla richiesta di focalizzare l’attenzione su degli oggetti, ordinandoli in base alla forma, il numero, oppure in un ordine pseudo-casuale e nella risposta a test neuropsicologici per misurare la capacità di spostare l’attenzione da una cosa all’altra e altri per misurare la memoria uditiva e visiva, le donne sono più brave e riescono a fare più cose contemporaneamente o a passare velocemente da una cosa all’altra in modo più naturale. Questo risultato sarebbe dato dal fatto che agli uomini, per riuscire a compattare molte cose nello stesso arco di tempo o focalizzare l’attenzione su cose diverse, servono più energie e occorre ‘mobilitare’ più aree del cervello. Le differenze di genere si sono verificate solo nei partecipanti più giovani, di età inferiore a 45-50 anni, mentre dopo quell’età non vi erano diversità tra i due sessi, sia nell’attivazione del cervello che nel passare da un compito a un altro.
(Fonte: tratto dall'articolo)