(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Carrino Antonella

Nasce in Francia il primo social network per i pazienti ricoverati: si chiama Hospitalidée

04-09-2015

Lo corso 24  luglio è nato in Francia il primo social network per lo scambio di informazioni fra pazienti ricoverati in diverse strutture ospedaliere. Si vogliono  raccogliere, organizzare e strutturare le opinioni dei pazienti delle istituzioni sanitarie coinvolte allo scopo di migliorare i loro servizi. Sul sito, gli utenti possono  testimoniare la loro esperienza  di ricovero ma anche consultare dati e informazioni oppure leggere  recensioni già pubblicate ma anche chattare con altri pazienti per condividere le loro esperienze. Hospitalidée® non è un sito medico e non ha lo scopo di denunciare o dare giudizi su procedure mediche. Chiarisce ed è fonte complementare di informazioni per pazienti e  professionisti al fine di migliorare la qualità dei servizi ospedalieri. Parigi, Lille, Tolosa, Rouen e Marsiglia sono già on-line.  

(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Carrino Antonella
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero
Fontewww.agevillage.com
Approfondimenti Onlinehttp://www.agevillage.com/actualite-12973-1-hospitalidee-premier-reseau-social-patients-hospitalises.html
Subtitolo in stampa04-09-2015
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Carrino Antonella
Parole chiave: Benessere Buone pratiche Cura Digital divide Informatica Qualità dei servizi Relazione di cura Social Network