Si aprono nuove opportunità di prevenzione e di cura per i pazienti affetti dalla malattia di Parkinson. E’ stato infatti attivato l’Istituto Virtuale Nazionale del Parkinson, un nuovo organismo che mette in rete 16 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico italiani specializzati in ambito neurologico che può contare su una task force di 336 professionisti tra ricercatori e operatori. La creazione dell’Istituto rientra nel progetto di sviluppo della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Neuroriabilitazione promosso dal Ministero della Salute per stimolare la collaborazione tra gli enti di ricovero a carattere scientifico, favorire la diffusione delle informazioni sulla attività clinico-scientifica e coordinare azioni di rilevanza internazionale.
La rete ha già censito oltre 10.000 pazienti seguiti dai 16 IRCCS partecipanti. L’obiettivo che si pone è innanzitutto la crescita della qualità clinico-assistenziale e della capacità di fare ricerca in modo coordinato, condividendo competenze, conoscenze, armonizzando protocolli e procedure, razionalizzando gli investimenti tecnologici e mettendo in comune know how e attività formativa. Inoltre, la rete si pone l’obiettivo di collaborare con le reti clinico-assistenziali regionali, gli altri “attori” del Sistema Sanitario Nazionale e le associazioni di pazienti e di favorire la sinergia con enti di ricerca e network internazionali.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)