Caritas in prima fila, con l'aiuto dei comuni, di altre associazioni e anche dei privati, per non lasciare da soli poveri e anziani tra Natale e Capodanno. Soprattutto a Cagliari, vera e propria capitale della povertà con anche 1.200 pasti distribuiti ogni giorno dalla mensa di fronte all'Anfiteatro romano. E naturalmente tanti doni. Per il giorno di Capodanno è in programma il grande pranzo al Dopolavoro ferroviario. Iniziative simili sono previste anche nelle altre Caritas diocesane dell'isola. A Oristano, in collaborazione con la Consulta giovani del Comune, è stato organizzato il mercatino natalizio di beneficienza con raccolta di giocattoli. Tra Cagliari e Sassari è partita nei giorni scorsi anche l'iniziativa dei Guardian Angels: una sciarpa in piazza a disposizione di chi ha freddo. Un gesto che va ad aggiungersi ai tanti già in pista: su tutti, le colazioni in sospeso per chi non si può permettere cornetto e cappuccino al bar.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)