La sonnolenza diurna negli anziani è associata ad un aumento dell’accumulo di una proteina ( betamiloide) considerata importante indizio dell’Alzheimer. Alcuni ricercatori hanno arruolato 283 partecipanti senza diagnosi di demenza, di età pari o superiore a 70 anni, che hanno completato dei questionari predisposti per valutare la sonnolenza diurna. Mentre la differenza nei livelli di betamiloide è stata rilevata da scansioni in diverse regioni del cervello dal 2009 al 2016. I risultati hanno mostrato che 63 partecipanti (22,3%) avevano eccessiva sonnolenza diurna e che questa era associata “in modo significativo” ad un aumento dell’accumulo di betaamiloide nelle regioni sensibili del cervello. Questi risultati, secondo i ricercatori, potrebbero portare “allo sviluppo di interventi precoci sugli individui più vulnerabili”.
(Fonte: tratto dall'articolo)