E’ di 1,3 trilioni di dollari, un quarto delle risorse finanziarie del Giappone, il capitale “dormiente” che hanno a loro disposizione gli anziani ospiti delle case di riposo per miliardari del Sol Levante. Sono anziani che soffrono di demenza senile grave e quindi, per i rigidi regolamenti, non possono decidere a chi lasciare i propri soldi o come spenderli. Questo anche nel caso di momenti di lucidità, come è successo all’83enne Toshiro Tanaka di Tokio che si è visto negare la possibilità di fare un investimento. Il governo teme che questi capitali possano cadere in mano ad impostori o truffatori. Però gli economisti chiedono di trovare delle misure efficaci per sbloccare questi capitali, perché potrebbero provocare gravi ripercussioni sull’economia nazionale. Il governo pensa di proporre un piano di assistenza legale gratuito per scongiurare problematiche che, con l’invecchiamento della popolazione, potrebbero portare a problemi sempre maggiori.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)