Da uno studio del Politecnico di Losanna (École polytechnique fédérale de Lausanne) emerge che l' "Urolitina A" (molecola presente in melograni e in altra frutta) potrebbe rallentare l'invecchiamento muscolare e la perdita di forza e massa muscolare tipica della terza età.
L'Urolitina A è stata somministrata in tre dosi diverse per 28 giorni a tre gruppi di anziani, sedentari ma in buona salute; un quarto gruppo ha ricevuto una sostanza placebo. La molecola si è dimostrata sicura nei vari dosaggi e gli studiosi hanno verificato un aumento della biogenesi dei mitocondri a livello muscolare; in pratica si è potenziato il meccanismo di riproduzione di questi organelli che sono le centraline elettriche delle cellule, fondamentali per la contrazione muscolare.
Il ricambio dei mitocondri rallenta fisiologicamente con l'età e con la sedentarietà, portando a perdita di massa muscolare fino a sarcopenia (disturbo tipico degli anziani). L'effetto prodotto dalla molecola dei melograni è compatibile con quello normalmente indotto da una regolare attività fisica, che spesso l'anziano ha difficoltà a svolgere. I risultati di questa sperimentazione sono apparsi sulla rivista Nature Metabolism.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)