In occasione della Giornata mondiale del diabete(14 novembre), l’Istituto superiore di sanità (Iss) ha rielaborato i dati su un campione di quasi 55 mila donne italiane (35-69enni) intervistate nel quadriennio 2013-2016. Dallo studio emerge che il 5% di esse ha ricevuto nel periodo una diagnosi di diabete da un operatore sanitario. La prevalenza cresce con l’età, è più frequente nelle donne che risiedono nelle Regioni del Sud e nelle Isole, tra chi ha molte difficoltà economiche e un basso livello di istruzione. Una donna su 3, fra quelle che riferiscono la diagnosi di diabete, è obesa; 1 su 2 è inattiva fisicamente, quasi il 90% consuma poca frutta e verdura e il 16% è fumatrice. Dai dati della stessa indagine emerge una scarsa diffusione sugli indirizzi di prevenzione dell’Oms per la diffusione di corretti stili di vita (attività fisica, niente fumo, corretta alimentazione). Solo poche donne sono seguite a livello specialistico e solo una donna su 4 conosce il test dell’emoglobina glicata.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)