In uno studio condotto da ricercatori dell'Università della California sui topi è stata sviluppata e applicata una tecnica più semplice per le trasfusioni di sangue. Si è così visto che gli effetti del sangue dei topi anziani sulla capacità delle cellule di rigenerarsi e di riparare i tessuti compaiono molto velocemente, già a distanza di 24 ore. Applicando la stessa tecnica di trasfusione su topi anziani e giovani sono stati misurati diversi indicatori dell'invecchiamento e non è stato osservato alcun tipo di miglioramento nei topi anziani che avevano ricevuto sangue giovane. I topi giovani con il sangue degli anziani, invece, hanno avuto un forte calo in molti tessuti e organi, soprattutto nel cervello. Secondo Irina Conboy coordinatrice del gruppo "nel sangue degli anziani ci sono degli inibitori che devono essere presi a bersaglio per invertire l'invecchiamento".
(Fonte: tratto dall'articolo)