Parte la trasformazione del Santuario della Pace di Albisola Superiore in residenza sanitaria assistita. Un consorzio di Torino avrebbe depositato il contratto per l’acquisto del vasto immobile. «Un’oasi residenziale e polo d’eccellenza per la terza età», il titolo del progetto. Gli interventi di trasformazione andrebbero a riguardare il nuovo assetto del complesso per l’edificio storico, con appartamenti tutelati da 55 metri quadrati ciascuno, difesa del patrimonio storico e artistico, del parco e delle pertinenze.
Un’operazione da alcuni milioni di euro. In una tra le province con il più tasso di anziani residenti, l’ottica di intervento ha tutte le prerogative di successo. Il progetto prevede una residenza protetta per 85 degenti, un centro diurno per 20 pazienti e 39 alloggi per ospiti/famiglie senior. Nell’ambito dell’operazioni sono inclusi servizi al territorio con il centro di coordinamento assistenza domiciliare per residenti delle Albisole e Celle Ligure, ambulatori medici, riabilitazione, palestra, attività ricreative e socializzazione e un Centro ricerca nuove tecnologie per supporto all’anziano in collaborazione con l’Università di Genova e Savona.
Si parla anche di 140 posti di lavoro: 90 nella Rsa e 50 nei servizi di assistenza domiciliare. L’edificio storico, risalente al 1882, sarebbe interessato a ristrutturazione e restauro per ospitare Rsa, centro diurno, ambulatori, centro servizi per l’assistenza domiciliare e dei servizi generali. Nel complesso sarebbe edificati i trentanove appartamenti tutelati (social housing). La vastità del complesso permetterebbe la creazione di 44 camere da 1-3 letti distribuite su mille e 168 metri quadrati.
(Fonte: tratto dall'articolo)