Pensati come punto di incontro tra le istituzioni e le realtà associative del territorio, i poli civici integrati di mutualismo sociale (già previsti dalla programmazione sociale della Regione Lazio ma mai attivati), compiono finalmente un passo decisivo per la loro implementazione e tracciano un percorso verso un nuovo welfare di comunità gestito direttamente dai cittadini.
Un emendamento al collegato di bilancio a prima firma della capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni, approvato qualche giorno fa, norma infatti le attività dei poli, definendone il perimetro di azione e, come spiega la stessa firmataria della proposta, «avviando una sperimentazione tra enti pubblici e Terzo settore nell’ambito della programmazione sociale».
«Nei poli civici – continua Bonafoni – le reti territoriali già impegnate nel mutualismo locale avranno la possibilità di attivare servizi e iniziative sociali e vivere le comunità in modo semprepiù partecipato e orizzontale, in immobili pubblici in disuso o in beni confiscati alla criminalità organizzata, che potranno essere così restituiti e rigenerati».
(Sintesi redatta da: Linda Russo)