Uno studio americano che arriva dalla California suggerisce che basta diluire il sangue con una soluzione che contiene albumina per ottenere un'arma anti-aging.
La ricerca, pubblicata sulla rivista «Aging», mostra che cervello, fegato e tessuto muscolare di topolini anziani ringiovaniscono se viene sostituito la metà del volume del loro plasma con una soluzione salina contenente albumina.
Se la sostituzione funzionasse anche con l'uomo, permetterebbe di combattere malattie croniche tipiche della terza età, come il diabete e i disturbi neurodegenerativi, grazie al «plasma-exchange» (scambio plasmatico).
Ora gli scienziati californiani stanno ultimando la preparazione per la sperimentazione clinica con : l'obiettivo di testare la cura sugli esseri umani.
Sono anni che si studia il sangue alla ricerca dei segreti per combattere l'invecchiamento, ma gli scienziati hanno sempre pensato che ci fossero delle molecole nel sangue dei giovani, che venivano perse con il passare degli anni.
Questa nuova ricerca apre scenari diversi, perché non serve il sangue dei giovani, ma si deve diluire quello degli anziani. Dimostra invece che, man mano che si invecchia, la concentrazione di proteine nocive aumenta nel sangue, e basta quindi diluirle per ottenere l'effetto anti-aging.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)