Delia Morinelli, 82 anni, è stata un’artefice della scoperta della dieta mediterranea negli Stati Uniti. E’ infatti stata per trent’anni la domestica e cuoca di casa Keys, di Ancel Keys, il fisiologo statunitense (morto centenario nel 2004), che dagli anni 50 si è dedicato a studiare le abitudini nutrizionali della Campania, a Pioppi, e che ha scoperto con i suoi studi l’importanza della dieta mediterranea. Keys, confrontò le abitudini alimentari e il tasso di malattie cardiovascolari della popolazione locale con quella di altre sei nazioni, dimostrando che i principali fattori di rischio per la salute del cuore e delle arterie sono rappresentati, oltre che dal fumo, dai livelli di grassi animali che si assumono con la dieta. Scoprendo, tra l’altro che spesso i poveri mangiano meglio dei ricchi. Da qui la dieta mediterranea, caratterizzata dal largo consumo di alimenti di origine vegetale. Olive, castagne, fichi, scarola, ceci di Cicerale e fagioli di Controne sono peculiari di questo periodo. La signora Delia fu assunta come governante a casa dei Keys a 25 anni e presto capì che i suoi datori di lavoro erano interessati soprattutto alla sua cucina. Zuppe di lenticchie e di fagioli, acciughe e tutto ciò che dava l’orto. E tante alici, fresche che portava il marito di Delia dalla pesca. Ma, come spiega la signora, se nel Cilento si vive più della media è anche merito, oltre del mangiar bene, del fatto di stare sempre in compagnia. Anche per questo sono sempre di più i turisti che scelgono di “tornare alle origini” in uno degli 80 Comuni del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il Sindaco di Pioppi spiega che «La dieta mediterranea deve diventare un modello di sviluppo sociale, economico e culturale. Oltre che per la salute, questo stile di vita è a ridotto impatto per l'ambiente. Sposare la nostra causa vuol dire difendere il Pianeta in una fase cruciale, alla luce dei cambiamenti climatici in atto». Per questi motivi l’idea è di istituire a Pioppi un istituto di ricerca sulla dieta mediterranea.