Le associazioni che rappresentano le Rsa piemontesi (Agidae, Anaste, Confindustria Sanità e altre otto sigle) chiedono di potersi confrontare con l’assessore alla Sanità Luigi Icardi. In una lettera dell’8 maggio si chiedono: "Perché nelle nostre Rsa l'emergenza è ben lungi dal vedere una fase 2 vera e propria?".
Questi i temi su cui chiedono di confrontarsi con la Giunta piemontese: monitoraggio del contagio negli ospiti e tra il personale, percorsi SICURI (scritto in maiuscolo) per l’accesso alle cure ambulatoriali e ospedaliere degli anziani, definizione di percorsi di ingresso per futuri ospiti e confronto sui costi del l’emergenza Covid per il ragionamento delle tariffe regionali.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)