(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Nell’olio d’oliva c’è una sostanza che ringiovanisce il cervello

www.agi.it, 17-02-2020

Nell’olio d’oliva c’è una sostanza che ringiovanisce il cervello

Da  uno studio dell'Istituto di biochimica e biologia cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibbc) e dell'Università della Tuscia emerge che l'idrossitirosolo, presente in abbondanza negli scarti di lavorazione dell'olio, "ringiovanisce" il cervello degli anziani. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Faseb Journal. 

I ricercatori italiani hanno dimostrato, in un modello animale anziano, che l'idrossitirosolo inverte il processo di invecchiamento neurale. Felice Tirone, scienziato del Cnr, responsabile dello studio, sostiene che: "L'assunzione orale di idrossitirosolo per un mese conserva in vita i nuovi neuroni prodotti durante tale periodo, sia nell'adulto che ancor più nell'anziano, nel quale stimola anche la proliferazione delle cellule staminali, dalle quali vengono generati i neuroni". Per lo scienziato l’idrossitirosolo, grazie alla sua attività antiossidante,  'ripulisce' le cellule nervose, riducendo le lipofuscine, cioè gli accumuli di detriti nelle cellule neuronali che sono marcatori dell'invecchiamento.

I ricercatori hanno poi verificato che i nuovi neuroni prodotti in eccesso nell'anziano si inseriscono  nei circuiti neuronali, indicando così che l'idrossitirosolo aumenta la funzionalità dell'ippocampo (zona del cervello dove si formano i nuovi neuroni).

La ricerca, oltre a confermare la bontà della dieta mediterranea, aggiunge un risvolto ecologico ad un suo possibile sviluppo.  Infatti, nei residui di lavorazione dell'olio, c'è una grande quantità di idrossitirosolo, ragione per cui una migliore separazione delle componenti di lavorazione potrebbe ridurre l'impatto nocivo degli scarti di tale processo.

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-02-17
Numero
Fontewww.agi.it
Approfondimenti Onlinewww.agi.it/salute/news/2020-02-17/olio-cervello-anziani-7108515/
Subtitolo in stampawww.agi.it, 17-02-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Alimentazione Benessere Ricerca