Una scoperta sulle cellule staminali che potrebbe portare ad una svolta per chi combatte contro il glaucoma.
Degli scienziati statunitensi dell'università del Mayland hanno identificato nell'occhio una nicchia con cellule staminali neurali che alimentano la crescita del nervo ottico. Sono probabilmente le stesse che ne provocano la rigenerazione nel corso degli anni, mentre le fibre nervose si usurano.
Il glaucoma è una malattia che compare generalmente dopo i 40 anni ed è correlata a una pressione dell'occhio troppo elevata. E' la seconda causa di cecità, dopo la cataratta, a livello mondiale, anche perché può evolversi senza sintomi per anni. I danni apportati alla visione, poiché interessa il nervo, sono ad oggi permanenti ed irreversibili.
La scoperta delle staminali del nervo ha quindi un enorme valore perché permette di sperare di arrivare a rigenerarle. In Italia il glaucoma interessa oltre un milione di pazienti, a cui bisogna aggiungere una quota elevata di persone affette senza diagnosi.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)