Le iniziative recentemente promosse dal governo centrale cinese per rafforzare il sistema della previdenza sociale nel paese, unitamente alle politiche portate avanti a livello locale dalle singole province rappresentano un chiaro segnale della volontà cinese di investire in questo settore.
Il governo della città di Xiamen è stato uno dei primi a stabilire l’inserimento, nella lista dei rimborsi previsti dall’assicurazione medica di base, dei servizi di natura socio-assistenziale alle persone della terza età offerti da strutture apposite.
Nel 2012, con oltre 120 milioni di persone di età superiore ai 65 anni, la Cina ha ottenuto il primo posto a livello mondiale per la più grande popolazione di anziani, cifra che si stima raggiungerà quasi 240 milioni nel 2030 e 350 milioni nel 2050.
Negli ultimi anni, Pechino ha avviato la formazione di un sistema di servizi socio-assistenziali per gli anziani che comprende assistenza domiciliare, comunità alloggio per anziani e residenze sanitarie assistenziali; nel contempo ha dato vita a politiche tendenti a incoraggiare investitori stranieri per la costruzione di istituti di cura e ricovero privati di alto livello.
(Sintesi redatta da: Luca Pallavicini)