L’Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto ufficialmente lo stress come una malattia cronica. Un nuovo stile di vita che viene dai Paesi Bassi potrebbe insegnarci a ridurlo, migliorando le nostre vite e aiutandoci a rallentare il processo d’invecchiamento. Si chiama Niksen e, come racconta il Time, significa“non fare nulla, essere ozioso o fare qualcosa senza alcuna utilità”. Ruut Veenhoven, sociologo e professore all’Università Erasmus di Rotterdam e direttore del World Database of Happiness, sostiene che “non facendo nulla” si può avere un’idea rivoluzionaria e risolvere un rompicapo:“Anche quando siamo fermi il nostro cervello sta ancora elaborando informazioni e può utilizzare la potenza di elaborazione disponibile per risolvere i problemi in sospeso”.
Secondo gli esperti, i benefici di Niksen non sono soltanto psicologici ma anche fisici. Niksen è un termine destinato a diventare molto di moda; il dolce far nulla che aiuta a combattere lo stress cui il nostro corpo è sottoposto ogni giorno. La chiave del nuovo lifestyle, che potrebbe pervadere le nostre vite, sta tutto in “quel senza utilità” che, ovviamente, non deve coinvolgere tutta la giornata ma includere nel nostro tempo quello che Pascal definiva qualche ora di “divertissement”. La moda si sta diffondendo soprattutto nei Paesi Bassi, e si ispira al principio che ognuno ha un suo specifico modo di limitare la tensione adattando i suoi comportamenti attraverso tentativi ed errori.
Ci sono, però, dei contro perché non tutti sono bravi a oziare, come evidenzia uno studio del 2013 ( ″Pro e contro di una mente errante”), i ricercatori hanno osservato che, dopo aver trascorso molto tempo soli in balia dei propri pensieri, alcuni partecipanti all’indagine avevano un aumento della frequenza cardiaca. Rilassarsi, infatti, può anche portare la mente a soffermarsi su alcuni pensieri che, contrariamente a quanto sperato dai promotori dello stile Niksen, potrebbero stressare ancora di più. Per poter adottare il nuovo stile di vita bisogna perciò imparare a gestire le proprie riflessioni permettendo al nostro corpo di scaricare la tensione. Fondamentale, oltre a fermarsi, è prendersi del tempo per respirare.