Il rapporto mette in luce la collocazione del nostro Paese nel contesto europeo e le differenze regionali che lo caratterizzano. Per importanza demografica l'Italia, nel 2015, si conferma il quarto paese europeo dopo Germania, Francia e Regno Unito. Il Mezzogiorno continua a essere l'area più popolata anche se è quella cresciuta meno nell’ ultimo decennio. Oltre un terzo della popolazione italiana è concentrata in tre regioni: Lombardia, Lazio e Campania. Continuano a crescere l’indice di vecchiaia e quello di dipendenza: al 1° gennaio 2016 ci sono 161,4 anziani ogni cento giovani e 55,5 persone in età non lavorativa ogni cento in età lavorativa. In ambito europeo, l’Italia si conferma al 2° posto dopo la Germania per l’indice di vecchiaia (157,7 e 159,9% nel 2015) e al 5° posto dopo Francia, Svezia, Finlandia e Danimarca per l’indice di dipendenza (55,1% in Italia, 52,6 la media dell’Unione nel 2015).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)