Il fondo da destinare per la disabilità e la non autosufficienza adottato dalla Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore al sociale ammonta a 758 milioni.  Nella ripartizione del fondo 1,5 milioni di euro sono destinati alla residenzialità per le persone anziane; 1,2 milioni di euro per sostenere lo sviluppo dei progetti sperimentali in regime di semi-residenzialità (per riqualificare i centri diurni); circa 6,4 milioni euro per finanziare le quote per le persone anziane in attesa di impegnativa per residenzialità in case di riposo. Per il servizio di telesoccorso e telecontrollo a domicilio, finanziato con 5,5 milioni di euro, la Giunta regionale ha stabilito che, dal 1° gennaio 2018, i comuni non potranno più richiedere una quota di partecipazione agli utenti del servizio. La gestione dell’attivazione, della variazione e della disdetta del telesoccorso-telecontrollo sarà affidata ai distretti delle Ulss, per permettere a tutti gli aventi diritto di accedere gratuitamente al  servizio.