Sessantenni e settantenni di oggi non si sentono "vecchi": solo il 15,3% degli uomini e il 28,8% delle donne di 65-74 anni dichiara di sentirsi anziano. Sono alcuni dei dati emersi dall’indagine «Un ritratto dei Nuovi Senior: generazioni a confronto», progetto di Osservatorio Senior e del Laboratorio TRAIL dell’Università Cattolica.
Anche divenire nonni, da sempre visto come segno di anzianità, non fa sentire vecchi: infatti appena il 4,5% degli uomini e il 3,8% delle donne di 65-74enni inizia a sentirsi anziano quando diventa nonno.
La figura del nonno, quindi, si alleggerisce dei connotati tradizionali dell’invecchiamento. I nuovi senior si vedono e sono visti come persone che hanno la potenzialità di fare nuove esperienze e progetti. Vogliono essere attivi, impegnati e coinvolti anche dopo il pensionamento, negli ambiti più disparati.
Ancora in salute e autonomi, i sessanta-settantenni si considerano una generazione fortunata. Riconoscono l’impatto positivo e le opportunità date dalle tecnologie, dalla crescente disponibilità di informazioni sulla salute e dallo status economico raggiunto che permette loro di attutire le ansie sul proprio futuro.
(Fonte: tratto dall'articolo)