"Over 65 - Una vita a colori" è il significativo titolo di una ricerca commissionata da BNP Paribas Cardif (gruppo assicurativo dell'Istituto finanziario francese) a Astra Ricerche. Interrogati esclusivamente online con l'utilizzo di smartphone, tablet e pc, l'indagine ha riguardato un campione di 700 senior tra i 65 e gli 85 anni. I risultati sono sorprendenti. Dalla ricerca emerge che i senior odierni si definiscono dinamici e attivi e non rinunciano alle attività che li rendono felici, come viaggiare (54,2%), prendersi cura di sé (49,1%), praticare attività ludico-sportive (45,7%) o culturali (43,4%). Hanno forti valori e ideali (per il 56,2%) e uno “sguardo al futuro” più che al passato, con una vita ancora da vivere. Si reputano curiosi (47,8%), ottimisti (44,1%), capaci di invecchiare serenamente (60,8%) e alcuni sono desiderosi di fare nuove esperienze (29,6%). Oltre a poter essere considerata la prima generazione di “Over 65 digitali” per l'uso sempre più diffuso di internet, dei social networks e degli smartphone, - il 66,2% dichiara di utilizzarli in modo autonomo -, questa sembra anche essere la prima generazione di questa fascia d’età che progetta concretamente un futuro. Non mancano comunque dei lati più critici, come il basso livello di felicità e il sentirsi poco ammirati, la possibilità che la loro condizione di salute possa peggiorare, oltre che considerarsi un peso per le casse dello stato (ma non per le famiglie). Per quanto riguarda la salute: sono attivi, lucidi e in forze, ma prevedono un peggioramento. Quasi nove Over 65 su dieci (86,8%), infatti, si sentono complessivamente più in forma rispetto ai coetanei di 20/30 anni fa. Riguardo la loro generazione, rivendicano il ruolo sociale che li vede sempre più protagonisti nel supportare le famiglie, sia nella custodia ed educazione dei nipoti (per l’85,5%) sia a livello economico (82,2%). Sono, quindi, una fonte di serenità per i propri cari e senza dubbio sono più gli anziani che aiutano le proprie famiglie rispetto a quanto ricevono dalla rete di parenti e amici. Una risorsa preziosa, sempre secondo i senior intervistati, che non si limita solo all’ambito familiare, ma all’intera società (per il 79,4%). Le loro maggiori paure sono quella di cadere in casa causandosi fratture o altri danni rilevanti (per il 50,2%)
l'insorgere di piccoli acciacchi, subire furti o aggressioni.
(Fonte: tratto dall'articolo)