Il marketing ha scoperto che gli “over 54” sono una miniera d’oro. Secondo GlobalWebIndex nella fascia d’età degli over 54 si concentra una spesa media online di 7 miliardi di euro all’anno, e sono loro che hanno circa l’80% della ricchezza nel Regno Unito e il 70% negli Usa. E a loro questi soldi piace spenderli. Sono i“baby boomers”, la generazione nata fra il 1945 e il 1964, che in Italia conta circa 14 milioni di persone, e sommando loro anche gli over 74 si arriva a 20,5 milioni, cioè un terzo della popolazione totale. Sono consumatori che hanno tempo libero a disposizione, contrariamente ai giovani, sempre più impegnati nella competizione. La silver age è il target più challenging, persone che non vogliono sentirsi dire cosa fare e con cui è vincente una comunicazione autentica. Il 30% di questi individui lavora ancora, un quarto vive soli; un quarto è sposato o conviventi ma senza figli in casa; uno su tre vive con figli maggiori di 15 anni. Sono comunque gli over i “garanti” della solidità economica della famiglia. Tra loro ci sono 4,2 milioni di over 54 che risultano simili ai 25-54enni chiamati anche “young-old”che fanno attività fisica (93% degli “young-old”), provano volentieri cucine straniere (40%), fanno vacanze non stanziali in città e luoghi diversi (60%), con amici (55%). Inoltre il 71% possiedono uno smartphone e il 19% i tablet e sono molto aperti a web e social tanto che il 76% va online tutti i giorni. Per conquistarli una marca deve essere consolidata, etica e italiana, garanzia di qualità. Il tipo di pubblicità che preferiscono sono, f ra i 55-60enni, l’utilizzo di testimonial famosi con storie divertenti mentre gli over 70 preferiscono storie romantiche. Inoltre per due over 54 su tre la pubblicità comunicare attraverso i valori e la storia dell’azienda.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)