L'autore dell'articolo, il Vescovo di Frosinone, lancia un appello per poter ampliare i servizi di domiciliarità e lasciare gli anziani a casa. Il dramma che stanno vivendo tante case di riposo, con un elevato numero di ospiti contagiati, richiederebbe un maggior investimento in termini di tamponi e provvedimenti per permettere di intervenire in situazioni che, come dimostra il caso Spagna, possono diventare drammatiche. 

E' anche tempo di pensare, in futuro, a soluzioni diverse per consentire al più alto numero di anziani possibile di vivere nella propria casa, magari con un’assistenza più leggera, e meno costosa, attraverso la costruzione di una rete di prossimità e di solidarietà. Applicare la formula già collaudate del co-housing, piccole convivenze opportunamente monitorate e imperniate sull’assistenza domiciliare, su larga scala. I

l Vescovo conclude con un appello al volontariato per gli anziani e un incitamento alla preghiera per tutti.